Gen 7, 2009 - Libri    6 Comments

Ho letto: Le Prove Scientifiche della Vita Dopo la Morte

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All’inizio del 1993, quattro ricercatori nel campo della fisica diedero il via a una serie di esperimenti nella cittadina inglese di Scole. Gli eventi che in seguito ebbero luogo furono talmente sbalorditivi che membri autorevoli della Society for Physical Research (ingegneri, psicologi, astrofisici) chiesero di poterli osservare, testare e registrare.

Dall’adolescenza ho la curiosità per il paranormale, poichè è da sciocchi dire che i fenomeni paranormali non esistono, piuttosto si può essere scettici sul motivo per cui esistono e sul modo in cui si manifestano (chimico, fisico, psichico o spirituale).  Questo libro non è una prova certa della vita dell’aldilà (lo dicono gli autori stessi), ma è prova di fenomeni di cui ancora non capiamo l’esistenza e sfuggono alle nostre conoscenze scientifiche.

Interessante che anche gli Spiriti Guida che gli scienziati incontrano negli esperimenti citano Dio e indicano l’AMORE come risposta fondamentale alle domande dell’uomo.

In breve: a Scole 4 persone si mettono in contatto con degli Spiriti di un aldilà non precisato che riescono a produrre fenomeni come luci, comparsa di oggetti, fotografie impresse su pellicole ancora confezionati, etc. Fenomeni anche riprodotti per vari anni in presenza di scienziati vari incuriositi che ne dimostrano almeno l’autenticità se non la provenienza “spirituale”.

Gen 7, 2009 - Libri    1 Comment

Ho letto: La solitudine dei numeri primi

solitudine.jpg Paolo Giordano.

Ho tentato di nuovo un altro Premio Strega…

Le recensioni su Internet sono a maggioranza negative. C’è da dire che il libro si lascia leggere velocemente (è anche corto), il lettore cerca una speranza per i due protagonisti fino all’ultima pagina. E bisogna anche ammettere che l’autore è bravissimo ad esprimere il “non detto” e i sentimenti senza aver bisogno di esplicitarli. Sentimenti piuttosto intensi che riescono comunque a invadere il lettore. Ottimo l’uso della lingua.

Le vite difficili sono segnate da grandi silenzi, questa secondo me è l’intuizione straordinaria di questo libro.

L’ho preferito sicuramente a “Come dio comanda”, ma nel complesso mi fermo al sette.

Dic 4, 2008 - Libri    Commenti disabilitati su Ho letto: 10 Domande….

Ho letto: 10 Domande….

10dom.jpg Dieci domande alle quali la scienza non può (ancora) rispondere. (Michel Hanlon)

Questo era il mio nuovo libro per l’autobus! Trovato in alleagato a LeScienze. Come al solito i libri di questa collana sono un po’ più che divulgazione scientifica per cui senza alcune basi (non che io le abbia ma i concetti base…) sono difficili da seguire.

E’ un libricino interessante ma anche un po’ noioso…quando si perde con le domande sulla cosmologia…e sul tema del momento che è il TEMPO…però come sempre i libri di LeScienze sono sempre scelti con cura (anche se questo è un rimpiazzo del libro che doveva uscire a novembre che non sono riusciti a stampare)…

“Fido è uno zombie?”, racconta in chiave assolutamente inedita il nostro rapporto con gli altri esseri viventi e tocca temi quali la coscienza, la consapevolezza di sé, l’evoluzione. “Perché il tempo è così misterioso?” cita Einstein e le nostre emozioni.“Posso vivere in eterno?” fa il punto sulle ricerche genetiche e sull’etica.“Cosa fare con gli stupidi” si interroga sull’alterità appoggiandosi alla storia e alla statistica.“Cos’è il lato oscuro?” parte dal più grande esperimento di fisica al mondo, il Large Hadron Collider, per allacciarsi all’astronomia e al concetto, altrettanto intrigante, dell’energia oscura…“L’universo è vivo?” è un’affascinante esplorazione letterale della possibilità della vita su altri pianeti, nel contempo riflettendo sull’essenza della vita, qui.“Sono la stessa persona di un minuto fa?” è come porsi di fronte a uno specchio.“Perché siamo grassi?” svela un’altra faccia di ‘Supersize me’, incredibile, e smitizza i più meticolosi calcoli di calorie, non dimenticandosi di scagliarsi contro additivi melliflui, abitudini di vita insulse e perfino… microbi.“Il paranormale è una sciocchezza?” prende l’abbrivio dal classico “di che segno sei?” come strategia darwiniana di accoppiamento… per poi discutere del ruolo della psicologia facendo emergere un’interessante considerazione: “gli psicologi lavorano in un mondo dove le persone mentono molto. I fisici no”.“Cos’è la realtà?”.

Dic 4, 2008 - Libri    1 Comment

Ho letto: New Moon

nmoon.jpg Forse un po’ meglio del primo…cmq non l’ho comprato, l’ho letto in prestito…a parte complicarsi un po’ ancora ha qualcosa che non quadra. Ho provato a leggerlo saltanto le pagine e il risultato non cambia. L’unico appunto che potreste farmi è…però l’hai letto!

Quello è vero…ma non sapete che fastidio mi da leggere le storie senza sapere il finale….se trovo anche gli altri penso che nei buchi della mia pausa pranzo li leggerò lo stesso.

SPOILER!

La cosa che non mi piace è che non ci sono i canini…come fanno i vampiri a non avere i canini? Per quello Ed non vuole mordere Bella, invece di due buchini gli massacrerebbe il collo!

Nov 17, 2008 - Libri    3 Comments

Ho letto: Twilight

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Edward mi dispiace, ma non ti ho trovato irresistibile, forse dovevo leggerti sotto la luce del sole per farti splendere meglio?

Ho ceduto. La forte pubblicità, i commenti grandiosi, mi han fatto cedere. L’ho comprato e l’ho letto. Niente di eccezionale. All’inizio mi aveva acchiappato…ma poi per lunghissimi capitoli sdolcinati non succede praticamente niente. E il finale è assolutamente terribile. Forse la Meyer stava già pensando a “Midnight Sun” quindi ha evitato di scrivere troppi particolari….(è la riscrittura di Twilight dal punto di vista di LUI). Bocciato. Tuttavia resta cmq una curiosità…quella ce potrebbe farti comprare il seguito….e credo tuttavia che se trovo un pdf da qualche parte la leggerò….ma di comprarlo non ci penso proprio.

Nov 10, 2008 - Libri    1 Comment

Ho letto: Bambino 44

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Unione Sovietica, 1953. Il regime di Stalin è al vertice. La popolazione è costretta a credere che il crimine sia stato debellato in tutto il paese….questa è l’ambientazione per il primo libro di Tom Rob Smith .

“Non si tratta di un semplice thriller – in cui vi è un protagonista alla caccia di un serial killer sanguinario e spietato (l’autore si è ispirato al mostro di Rostov, che negli anni ‘80 uccise 52 donne e bambini), ma è anche il racconto di una nazione, di un popolo in un preciso momento storico, delicato e tutt’oggi ancora discusso (Ridley Scott ne farà un film).

L’ho finito proprio ieri sera, l’ho letto un po’ a spezzoni e forse questo mi ha un po’ condizionato nel giudizio. Voto OTTIMO per l’ambientazione sotto il regime, la paura dello Stato si respira (ricorda 1984).  La storia, più che un thriller-poliziesco, è incentrata sulla lotta del protagonista contro lo Stato e le sue assurdità. In realtà è più marcata la descrizione dei meccanismi della politica staliniana, la storia è un po’ di contorno. La caratterizzazione dei personaggi non mi è parsa al 100% convincente. Nel complesso però BUONO. 

Nov 6, 2008 - Libri    1 Comment

Scompare Michael Crichton

crich.jpg Salutiamo a 66 anni uno scrittore, regista, sceneggiatore che tanto ci ha dato.

Difficile che qualcuno di noi non abbia letto un suo romanzo o non abbia visto un film tratto dai suoi romanzi techno-thriller.

Se non li ricordate o non li sapete andate qui, resterete sorpresi.

Ciao Micheal.

 Ho letto: Andromeda (The Andromeda Strain, 1969), Timeline (Timeline, 1999).

Ho visto: Runaway (1984), Jurassic Park (1993), Rivelazioni (Disclosure) (1994), Congo (1995), Twister (1996), Il mondo perduto – Jurassic Park (The Lost World: Jurassic Park) (1997), Il tredicesimo guerriero (The 13th Warrior) (1999), Jurassic Park III (2001), E.R. Medici in prima linea (E.R.), ispirato dalla raccolta di racconti Casi di emergenza

Ott 30, 2008 - Libri    Commenti disabilitati su Ho letto: Al buio

Ho letto: Al buio

albuio.jpg Meno male che questo libro me l’hanno regalato (nella mia libreria mi fanno sempre un libro omaggio!), mi ha fatto compagnia nei quarti d’ora sull’autobus di questo mese. L’ho finito ieri, ma giusto perchè non sopporto di non finire un libro che ho iniziato (meno male che è un libricino). Veramente brutto! Però se vi piaccioni i thriller, la Cornwell è brava (io ho letto Postmortem) e la sua saga della detective Kay Scarpetta è seguitissima. Non so perchè ha scritto questo libro e il suo prequel “A rischio”, un momento di delirio. Non leggeteli. 

Ora che leggerò in autobus?

Ott 24, 2008 - Libri    Commenti disabilitati su Ho letto: Bilal

Ho letto: Bilal

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Ho letto questo libro il mese scorso, è sempre agghiacciante leggere la verità…questo libro mi ha davvero colpito, spiega tantissime cose (e denuncia anche) su come arrivino in Italia gli extracomunitari. E’ un libro che ti fa venire la disperazione, come se a volte le botte le sentissi sulla tua schiena, e a volte ti fa vergognare di essere italiano. Un libro reportage che consiglio (è abbastanza lunghetto). Vi lascio leggere la 4° di copertina senza aggiungere altro.

“Un’esperienza scioccante, raccontata minuto per minuto. Capelli rasati e barba lunga, si è finto un curdo iracheno. A Dakar, in Senegal, ha detto di chiamarsi Bilal Ibrahim el Habib e di voler raggiungere l’Europa. Inizia così l’agghiacciante avventura di Fabrizio Gatti, impavido giornalista sempre a caccia di verità che scuotono le coscienze. Ha attraversato il Sahara sui camion sgangherati che, a prezzi esorbitanti, trasportano i clandestini fino alle sponde del Mediterraneo. Ha visto uomini morire di fame e di sete nel deserto, abbandonati dagli spietati trafficanti di carne umana. E ha stretto amicizia con due ragazzi nigeriani come Daniel e Stephen, studenti caduti in disgrazia dopo essere stati derubati e torturati dai militari; o come James, liberiano laureato in Economia fuggito dalla guerra civile e dal campo profughi. Come loro, anche Bilial approda a Lampedusa su una delle tante carrette del mare gestite da avidi scafisti protetti da militari e doganieri corrotti. E lì tocca il fondo dell’abisso, facendosi rinchiudere nel centro di permanenza temporanea: botte, torture, stupri e tutto l’orrore del mondo concentrato in spazi che negano la dignità umana come i lager. Tutto è raccontato in queste pagine, sconvolgente fotografia di una realtà impossibile da immaginare.”

Fabrizio Gatti
Giornalista prima del “Corriere della Sera” e dell’”Espresso”, ha ripercorso sotto copertura i viaggi delle vittime della prostituzione, del lavoro nero e dell’immigrazione clandestina. È stato rinchiuso in prigione tre volte, ma le sue magistrali inchieste in prima persona hanno fatto il giro del mondo. Nel 2007 ha ricevuto a Bruxelles il Premio Giornalistico dell’Unione Europea.

Ott 23, 2008 - Libri    2 Comments

non ho tempo per leggere…

Più di qualcuno mi dice, “non ho tempo per leggere”. Io non credo di essere uno che legge parecchio ma 3/4 libri al mese almeno cerco di leggerli. E pure io vado a lavorare, ho attività nel tempo libero, sto dietro alla casa e il mio tempo libero per primo lo dedico a mia moglie. Allora quando leggo? Leggere è una passione, mi ritrovo a volte a girare per casa col libro in mano anche se non lo apro, giusto che stia nella stessa stanza in cui sono io che se capitano 5 minuti, lo porto in autobus, per strada, alla pausa pranzo al lavoro, mentre bolle l’acqua in cucina e la sera quando vado a dormire, anche se ho tempo solo per una facciata o due, la leggo. Poi capitano le occasioni, magari al dopopranzo la domenica, in cui riesco a portarmi avanti di qualche pagina in più.

E’ così che faccio…voi come fate?