Mag 27, 2024 - Libri    Commenti disabilitati su Ho letto: Fratellino

Ho letto: Fratellino

frateE’ il terzo libro che leggo (dopo “Bilal”, “Nel mare ci sono i coccodrilli”) su queste esperienze così umane e allo stesso tempo disumane. Non c’è niente da commentare, ognuno nel suo cuore sa cosa bisogna fare.

È alla ricerca del fratello piccolo, partito con l’intenzione di raggiungere l’Europa e mai arrivatoci, che Ibrahima Balde lascia la Guinea, il lavoro di apprendista camionista, per intraprendere un viaggio che non aveva intenzione di fare, ma che è comune a migliaia di africani. Il romanzo è la cronaca, lucida ed essenziale, della vita di Ibrahima Balde, da lui stesso raccontata, e trascritta dal poeta Amets Arzallus Antia. Una voce che ci fa conoscere, senza vittimismo ma in tutta la sua drammaticità, da chi l’ha vissuta in prima persona, cos’è la traversata del deserto, il traffico dei migranti, la prigionia, le torture, la polizia, il viaggio in mare, la morte.

Mag 1, 2024 - Libri    Commenti disabilitati su Ho letto: Questo giorno che incombe

Ho letto: Questo giorno che incombe

lattanziBellissimo! Una meravigliosa scoperta, non ricordo nemmeno quando l’avevo messo tra i libri da leggere, ma sono felicissimo d’averlo fatto. L’ho divorato! 

Liberamente ispirato a un episodio di cronaca avvenuto a Bari nel palazzo dove l’autrice è cresciuta, Questo giorno che incombe è un romanzo unico, bellissimo e prismatico, capace di accogliere suggestioni che vanno da Kafka a King, da Polanski a Dostoevskij, di attraversare più generi, dal thriller alla storia d’amore, di riflettere sulla maternità e le sue angosce, di parlare del male e del dubbio, e capace di riscrivere, tra realtà e finzione, una storia vera.

Mag 1, 2024 - Libri    Commenti disabilitati su Ho letto: Abel

Ho letto: Abel

abe

Attendevo da tempo un nuovo romanzo di Baricco e sono dispiaciuto per la lunga malattia che l’ha tenuto lontano dalla penna. Un libro nel suo stile, non c’è nessun dubbio, non serviva nemmeno che lo firmasse. Ma, per la prima volta, è come se mancasse qualcosa. Un’intenzione. Lascia il senso di un’incompiuta. Per quanto leggerlo è un grandissimo gusto.

Ha ventisette anni, Abel, quando diventa leggenda. Ha messo fine a una rapina sparando simultaneamente con due pistole contro obiettivi diversi. Un colpo detto il Mistico, che pochi sono in grado di mettere a segno con la sua precisione.
È lo sceriffo della cittadina di un Ovest immaginario ed è innamorato di Hallelujah Wood, una donna che ha addosso una specie di mistero, mani piccole e labbra orientali.

Mag 1, 2024 - Libri    Commenti disabilitati su Ho letto: Il sussurro della montagna proibita

Ho letto: Il sussurro della montagna proibita

sussGrazie Giacomo che mi hai prestato questo libro! Scritto davvero molto bene (per quel che vale la mia opinione). Un romanzo che apre gli orizzonti, mi ha fatto avvicinare ad un punto di vista della storia moderna inusuale per noi europei. Parecchio lungo, in certi momenti rischia di dilungarsi un po’ troppo, ma non abbandona mai il ritmo necessario per giungere alla fine.

Eskandar ha solo sei anni quando si arrampica per la prima volta sulla montagna, proibita come molte altre cose nel suo villaggio senza nome. Proibita perché al di là di quella vetta ci sono i kafar, gli infedeli, strani esseri dalla pelle bianca e senza barba. Il capo del villaggio lo ammonisce: “Lo sai che Dio non ama i bugiardi e li punisce”. “Ma non c’è più alcuna punizione che Dio possa ancora infliggerci”, pensa Eskandar, guardando il letto del fiume secco da tanto, troppo tempo.

Apr 1, 2024 - Libri    Commenti disabilitati su Ho letto: gli incredibili eventi della cella femminile n.3

Ho letto: gli incredibili eventi della cella femminile n.3

cella3Nel suo racconto resta fedele alla tradizione letteraria russa che racconta storie ambientate nelle sue prigioni per rappresentarvi l’intero paese, con una nuova e profonda consapevolezza sulle libertà e le privazioni, sulle azioni da intraprendere per dissentire e sul valore delle nuove generazioni.

Dieci giorni di vacanza potrebbero essere proprio ciò di cui Anja Romanova ha bisogno per sistemare alcune cose nella sua incasinata vita di ventottenne. Anja invece finisce per trascorrere questo lasso di tempo contro la sua volontà a stretto contatto con altre cinque giovani donne come Maja, che investe i suoi soldi nel “tuning” del seno e del sedere per compiacere ricchi uomini d’affari, o Nataša, che ha conosciuto il carcere quello vero, o Irka, che non ha pagato gli alimenti per la figlia.

Mar 24, 2024 - Libri    Commenti disabilitati su Ho letto: Gli occhi di Monna Lisa

Ho letto: Gli occhi di Monna Lisa

monnInteressante. Se preso come un libro d’arte. La storia che lega i 52 commenti delle opere d’arte è superflua e l’idea di trasformare una specie di guida del museo in un romanzo, a mio avviso non funziona.

Lisa ha dieci anni e vive a Parigi con i genitori quando un giorno, all’improvviso, i suoi occhi smettono di vedere. L’oculista è convinto che la bambina necessiti di un consulto psichiatrico, ma il nonno di Lisa, Henry, un vecchio burbero e determinato, è di tutt’altro avviso.
E così, ogni mercoledì, subito dopo la scuola, fingendo con i genitori di portarla dallo psichiatra, il nonno accompagna la nipote a visitare alcuni tra i più importanti musei del mondo: il Louvre, il Museo d’Orsay, il Beaubourg sono scrigni di meraviglie che si schiudono davanti allo sguardo di Lisa e della sua specialissima guida.

Mar 9, 2024 - Libri    Commenti disabilitati su Ho letto: The turnglass. La clessidra di cristallo.

Ho letto: The turnglass. La clessidra di cristallo.

turnMi aveva accattivato l’idea del libro che si rovescia e si inizia a leggere dall’altra parte. Ma di bello c’è solo l’idea. Traduzione pessima, storia che non appassiona. 

Inghilterra, 1881 «Turnglass House ha sempre avuto qualcosa di corrotto e maligno.» Questo è tutto ciò che il giovane medico Simeon Lee sa quando arriva a casa dello zio, il parroco Hawes, per curarlo. Una sola finestra illuminata, un orizzonte sospeso sul vuoto, una palude fangosa pronta a inghiottire i pochi che osano avventurarsi.

Feb 19, 2024 - Libri    Commenti disabilitati su Ho letto: La casa sul mare celeste

Ho letto: La casa sul mare celeste

casIl primo fantasy con personaggi LGBTQ, ero davvero curioso. Semplicemente meraviglioso. E’ un fantasy sulla diversità, con una trama di una incredibile freschezza e tenerezza. A prima vista (ops lettura) una storia semplice per ragazzi, ma invece è una profonda riflessione per gli adulti. Una ricchissima metafora e non voglio svelarvi altro..

Linus Baker è un assistente sociale impiegato al Dipartimento della Magia Minorile. Il compito che esegue con scrupolosa professionalità è assicurarsi che i bambini dotati di poteri magici, cresciuti in appositi istituti in modo da proteggere quelli “normali”, siano ben accuditi. La vita di Linus è decisamente tranquilla, per non dire monotona: vive in una casetta solitaria in compagnia di una gatta schiva e dei suoi amati dischi in vinile. Tutto cambia quando, inaspettatamente, viene convocato nell’ufficio della Suprema Dirigenza.

Gen 24, 2024 - Libri    Commenti disabilitati su Ho letto: Bambini lupo

Ho letto: Bambini lupo

lupiUn thriller molto coinvolgente, in cui ogni capitolo ha un POV diverso, questo è il punto di forza del libro. Forse non un libro da TOP 10 come è invece in questo mese, ma di sicuro è un thriller alla pari con la narrativa di genere.

Il piccolo insediamento di Jakobsleiter non compare su nessuna mappa e i suoi abitanti raramente scendono a valle. Qui si vive secondo i dettami del vento, della pioggia e delle stagioni, a stretto contatto con gli animali e rifuggendo qualsiasi tipo di modernità. È un luogo governato dalle leggi della natura: dure e spietate, ma coerenti. Almeno così è sempre sembrato a Jesse, che è nato lì. A lui e agli altri bambini è stato insegnato che tutto ciò che è cattivo vive in città.

Gen 13, 2024 - Libri    Commenti disabilitati su Ho letto: A schiovere

Ho letto: A schiovere

schAttenzione! Non è il solito libro di Erri De Luca. E’ un dizionario autobiografico sulla vita dei napoletani, sicuramente divertente. Da leggere per pura distrazione. Magari davanti a un caffè.

In queste 101 voci napoletane Erri De Luca innesta cultura e storia di un’intera città e dei suoi abitanti. Lo fa liberamente, muovendosi da una parola all’altra in maniera apparentemente casuale – “a schiovere”, come si dice a Napoli, a vanvera –, eppure tutto si tiene e diventa racconto: canzoni, film, poesie, la smorfia, ricordi d’infanzia e di una vita, curiosità linguistiche e corse di ragazzi sul basolato lucido di pioggia.

Pagine:1234567...50»