Mauro's Books

Ecco il mio secondo libro di Murakami, uno scrittore eccellente. Ho ritrovato la  continua citazione di brani musicali, come a creare la colonna sonora del libro (anche in “Kafka sulla spiaggia”). Per apprezzarlo però, bisogna essere ben disposti verso la cultura giapponese, altrimenti certe cose che si amano, possono stare antipatiche…Un quasi Nobel della letteratura che se lo meriterebbe tutto alla prossima occasione. Per lettori esigenti, un ottimo libro.

In una piccola e spettrale città chiusa dentro mura che la separano dal resto del mondo, vivono abitanti privi dell’ombra e dei sentimenti, tranquilli al riparo di ogni emozione. In parallelo, in un’asettica disumana e futuribile Tokyo, un uomo sarà coinvolto da uno scienziato tanto geniale quanto sconsiderato in un esperimento a rischio della vita…

Un Donato Carrisi molto diverso dai due thriller precedenti che, lo ribadisco, sono tra i migliori del genere! Direi che si è “Bariccato” nello stile di questo libro. Mi è piaciuto molto, l’arte di saper raccontare delle storie è cosa da ammirare. Breve, da leggere tutto d’un fiato (d’altronde si svolge tutto in una notte).

Chi è il prigioniero? Chi è Guzman? Chi era l’uomo che fumava sul Titanic? Questa è la storia della verità nascosta nell’abisso di una leggenda. Questa è la storia di un eroe insolito e della sua ossessione. Questa storia ha attraversato il tempo e ingannato la morte, perché

Il libro è…STRAZIANTE. Forse la storia vera più straziante che io abbia mai letto. Il film è spassosissimo ma possiede la sua profondità, guardatelo! Incuriosito proprio dal film, ho voluto leggere il libro da cui è stato tratto.  In realtà nella storia non si parla granchè di Abdel (il badante), ma in questa edizione è stata aggiunta alla fine una sezione che racconta gli episodi del film. Una vicenda umana tra le più intense, una storia ricca di dolore e speranza.

Rampollo di nobile famiglia, ricco, colto, affascinante e amante delle cose belle e raffinate, Philippe è paralizzato dal collo in giù a seguito di un incidente di parapendio. Non è la prima tremenda prova a cui la vita lo ha sottoposto: ha perso da poco la sua splendida e amatissima moglie, affetta da una rara forma tumorale.

Ogni tanto prendo i libri della collana LeScienze (se mi seguite nel Blog) perchè sono molto belli (quelli almeno in cui credo di riuscire a capirci qualcosa…). In questo libro c’è tanta storia della matematica ed è appassionante e divertente da questo punto di vista. Perchè a scuola non insegnano anche un po’ di biografie dei famosi Gauss, Ruffini, Maxwell, … ? Sarebbe un ottimo valore aggiunto! Da leggere per gli appassionati della materia.

Tutto inizia nell’antica Babilonia, dove, come testimoniano incisioni su tavolette in terracotta arrivare ai giorni nostri, pochi custodi del sapere erano in grado di risolvere problemi riconducibili a equazioni quadratiche, come le chiameremmo oggi. E tutto finisce, ma solo nel libro, con in fisici del nostro secolo e di quello appena passato, i quali anche grazie al concetto di simmetria hanno elaborato teorie che descrivono l’infinitamente piccolo con un occhio all’infinitamente grande, come il modello standard o la cromodinamica quantistica.

Mi aspettavo che le grandiose recensioni stampate in copertina potessero essere fuorvianti…difatti nel dubbio l’ho cercato in pdf…e si è rivelato per quel che è: poco più di un libro per bambini. Ma se li avete e stanno iniziando ad appassionarsi alla lettura del “brivido”, questo libro è ottimo.

Siamo nell’Inghilterra del 1891 e Florence, un’orfanella di dodici anni, vive con il fratello Giles, lo zio e la servitù nell’antica dimora di Blithe House. Costetta a vivere soltanto tra le mura domestiche, la bimba passa un’infanzia noiosa e solitaria.

Baricco è sempre Baricco, la storia in sè è molto ben costruita ma quasta volta non mi ha entusiasmato. Ma il modo di scriverla… quello sì! mi entusiasma da morire. Consigliato ai fan come me.

Venga, le ho detto.Perché?Guardi fuori, è già l’alba.E allora?È ora che lei torni a casa a dormire.Cosa c’entra che ora è, sono mica una bambina.Non è questione di ore, è una questione di luce.Che cavolo dice?È la luce giusta per tornare a casa, è fatta appostaper quello.La luce?Non c’è luce migliore per sentirsi puliti. Andiamo.

Esperimento particolare, questo di Baricco. Devo dire che ho concluso il libro un po’ leggendolo e un po’ ascoltandolo in versione audiolibro con commento di Baricco stesso sull’ Iliade. Molto bello e brillante il commento. Consiglio questa versione per gustare appieno l’opera.

Questo volume nasce da un progetto di rilettura del poema omerico destinato alla scena teatrale. Baricco smonta e rimonta l’Iliade creando ventun monologhi, corrispondenti ad altrettanti personaggi del poema e al personaggio di un aedo che racconta, in chiusura, l’assedio e la caduta di Troia. L’autore “rinuncia” agli dei e punta sulle figure che si muovono sulla terra, sui campi di battaglia, nei palazzi achei, dietro le mura della città assediata. Tema nodale di questa sequenza di monologhi è la guerra, la guerra come desiderio, destino, fascinazione, condanna. Un’operazione teatrale e letteraria insieme, dalla quale emerge un intenso sapore di attualizzazione, riviviscenza, urgenza, anche morale e civile.

 Perde un po’ di mordente la storia, ma i nuovi scenari sono assolutamente interessanti e poi la storia…ma chi l’avrebbe detto all’inizio che sarebbe andata così?

La tanto enfatizzata “vittoria” del leone di Lannister, che si è compiuta nell'”Ombra della Profezia”, lascia dietro di sé un’interminabile scia di sangue. All’improvviso l’intera struttura di potere della dinastia dell’oro di Castel granito sembra crollare dalle fondamenta. Sepolto l’infame lord Tywin, assassinato dal proprio figlio nano, finita in catene la regina Cersei nelle segrete del rinato Credo dei Sette Dèi, seduto il piccolo Re Tommen su un trono di lame pronte a ucciderlo, il destino dell’intero continente occidentale è di nuovo in bilico.

E con questo siamo a 4/7 de “Le cronache del ghiaccio e del fuoco”. Il 5° volume è in fase di traduzione mente gli altri due devono ancora essere scritti! Quindi dopo questo ci sarà una pausa…di un bel po’! Speriamo di non dimenticarci tutto nel frattempo… sono felice di aver letto un’altra saga fantasy che resterà nella letteratura! Voto ottimo a George Martin!

Spettrali campi di battaglia e tetre fortezze abbandonate, città tramutate in cimiteri e terre ridotte a ossari: la spaventosa guerra dei cinque re ha raggiunto una conclusione. La malefica Casata Lannister e i suoi sinistri alleati appaiono vincitori. Eppure, in questa infida “pace del re” che grava sui Sette regni, corvi in forma umana si raccolgono per un ennesimo festino di ceneri.

Fortuna che URANIA ha pubblicato “Le Cronache del ghiaccio e del fuoco” nei tomi unici come gli originali. Questo 3° sarebbe il 7° in Italia nelle edizioni Mondadori…comunque più prosegue la saga più diventa impossibile smettere! Finalmente si scoprono le risposte ale domande più assillanti! Una saga fantasy come non ce ne sono molte!! (e vi assicuro che ne ho lette abbastanza!!). L’inverno sta arrivando!!

Dopo la morte di re Renly Baratheon gli avversari che si contendendo il Trono di Spade sono ridotti a quattro: il gioco di alleanze, inganni e tradimenti si fa sempre più spietato, sempre più labirintico, l’ambizione dei contendenti non ha limite. Sui quattro re e sui paesaggi già devastati dalla guerra incombe la più terribile delle minacce: dall’estremo nord un’immane orda di barbari e giganti, mammut e metamorfi sta lentamente scendendo verso i Sette Regni. E con loro un pericolo ancora più spaventoso: gli Estranei, guerrieri soprannaturali che non temono la morte.