Ho letto: La certosa di Parma
Devo dire..un classico…”mattoncino!”. Un romanzo intrigante, elegante. La storia di questo Candy Candy d’altri tempi mi ha tenuto compagnia durante le vacanze, ma ad un certo punto m’ha lasciato un po’ con l’amaro in bocca. Mi sarebbe piaciuto però poter conoscere la Sanseverina.
Ambientate in un’Italia ottocentesca in parte fantastica, in parte reale, le avventure di Fabrizio del Dongo si snodano in una serie di incontri e peripezie al termine dei quali si trova il luogo del silenzio, lo spazio simbolico dell’isolamento e della rinuncia: la Certosa di Parma. E’ un romanzo modernissimo, profondamente ‘realista’. Stendhal vi riassume a un tempo lo spaesamento che la nascente società borghese determina nell’individuo e la perdita tutta individuale delle illusioni.