Ho letto: La speranza africana
Un libro interessante, scorrevole, diretto, che ci mette nei panni di chi ha una prospettiva molto diversa dalla nostra. La verità del mondo è molto complessa, ma per avere un’opinione intelligente è necessario leggere i diversi punti di vista. Rampini è sicuramente un ottimo giornalista e ci ha già dato molto su cui riflettere negli ultimi 20 anni.
Fa notizia solo come luogo di sciagure e sofferenze: conflitti, siccità e carestie, sfruttamento e saccheggio di risorse, profughi che muoiono attraversando il Mediterraneo. Dagli anni Settanta, quando si spensero le prime speranze di rinascita nell’epoca dell’indipendenza post-coloniale, l’Occidente ha mescolato la sindrome della pietà, i complessi di colpa e una «cultura degli aiuti umanitari» destinata a creare dipendenza e corruzione. Contro gli stereotipi s’impone una nuova narrazione.