Vi segnalo anche il secondo capitolo della trilogia di Antonio Scurati su Mussolini perché scrive come pochi al mondo. Non mi soffermo nemmeno sul contenuto, potrebbe essere la storia dei puffi o l’enciclopedia dei funghi, vedrete che vi berrete ogni riga come un gustoso cocktail a bordo piscina. E conoscere un po’ di più la storia del proprio paese in ogni caso non guasta.
All’alba del 1925 il più giovane presidente del Consiglio d’Italia e del mondo, l’uomo che si è addossato la colpa dell’omicidio di Matteotti come se fosse un merito, giace riverso nel suo pulcioso appartamento-alcova. Benito Mussolini, il “figlio del secolo” che nel 1919, rovinosamente sconfitto alle elezioni, sedeva nell’ufficio del Popolo d’Italia pronto a fronteggiare i suoi nemici, adesso, vincitore su tutti i fronti, sembra in punto di morte a causa di un’ulcera che lo azzanna da dentro.