Feb 28, 2023 - Libri    Commenti disabilitati su Ho letto: Al di qua del fiume

Ho letto: Al di qua del fiume

aldiGrazie a Debora e Marco che me l’hanno regalato. Il libro scorre meravigliosamente, non c’è che dire. I personaggi sono tanti e ognuno ha una forte caratteristica, sullo sfondo dell’Italia a cavallo del secolo. Ma c’è qualcosa che manca, che lascia il lettore in qualche modo “a distanza”, o almeno questa p stata la mia esperienza. Tuttavia un libro che consiglio agli amanti del genere.

È solo un triangolo di terra delimitato dal fiume Adda, lo si può abbracciare con uno sguardo. Ma, nel 1877, agli occhi di Cristoforo Crespi rappresenta il futuro. Lui, figlio di un tintore, lì farà sorgere un cotonificio all’avanguardia e, soprattutto, un villaggio per gli operai come mai si è visto in Italia, con la sua chiesa, la sua scuola, case accoglienti con giardino. Si giocherà tutto quello che ha, Cristoforo, per realizzare quel sogno. I soldi, la reputazione e anche il rapporto col fratello Benigno, ammaliato dalle sirene della nobiltà di Milano e dal prestigio di possedere un giornale. Per Cristoforo, invece, ciò che conta è produrre qualcosa di concreto e cambiare in meglio la vita dei suoi operai.

Ho letto: Al di qua del fiumeultima modifica: 2023-02-28T10:08:54+01:00da mauroartico
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