Ho letto: Quello che non uccide (Millennium 4)
Purtroppo c’è una pecca: senza la trilogia precedente questo libro non ha un gran valore. Se volete godervi un’altra avventura della mitica Lisbeth allora mettetevi comodi e leggete pure queste pagine, perchè il gusto lo troverete nei ricordi dei libri precedenti. Se non la conoscete andate prima a comprare la trilogia dell’autore originale in libreria (ne vale la pena).
Da qualche tempo “Millennium” non naviga in buone acque e Mikael Blomkvist, il giornalista duro e puro a capo della celebre rivista d’inchiesta, non sembra più godere della popolarità di una volta. Sono in molti a spingere per un cambio di gestione e lo stesso Mikael comincia a chiedersi se la sua visione del giornalismo, per quanto bella e giusta, possa ancora funzionare. Mai come ora, avrebbe bisogno di uno scoop capace di risollevare le sorti del giornale insieme all’immagine – e al morale – del suo direttore responsabile. In una notte di bufera autunnale, una telefonata inattesa sembra finalmente promettere qualche rivelazione succosa. Frans Balder, un’autorità mondiale nel campo dell’intelligenza artificiale, genio del…