Gen 12, 2009 - Libri    Commenti disabilitati su Ho letto: Catastrofi climatiche e disastri sociali (2006)

Ho letto: Catastrofi climatiche e disastri sociali (2006)

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E’ un testo universitario in realtà ma non è molto lungo, ben scritto, semplice, chiaro e illuminante. Niente di nuovo se siete un po’ preparati sul clima e sulle previsioni per il futuro, ma raccoglie bene la storia della politica del clima dal Protocollo di Kyoto al 2006

Pascal Acot, esperto di fama mondiale di scienze climatiche e ambientali. Nell’arco dei prossimi decenni, infatti, potrebbero farsi sempre più frequenti gli episodi climatici estremi uragani, canicola, inondazioni, siccità. Ma quanti di noi sanno che gli esperti dell’Onu e dell’Ocde (Organisation de coopération et de développement économiques) hanno già rinunciato all’idea di stabilizzare il clima mondiale? E che invitano gli Stati a prepararsi agli effetti del riscaldamento climatico, considerandolo ormai inevitabile? E ancora, possiamo dire che l’opinione pubblica è cosciente della criminale indifferenza delle “élites” nei confronti delle catastrofi climatiche che colpiscono i paesi più deboli? Siamo in grado di valutare fino a che punto le catastrofi cosiddette “naturali” siano innanzitutto dei disastri sociali? In ultimo, quanti di noi sanno che altre soluzioni all’apparenza miracolose, come le energie alternative, sono al momento illusorie, e che, in opposizione a un’economia mondiale contro natura, l’esigenza di rilocalizzare e demondializzare le attività agro-economiche sta diventando un’urgenza ecologica improrogabile ?

Ho letto: Catastrofi climatiche e disastri sociali (2006)ultima modifica: 2009-01-12T09:45:15+01:00da mauroartico
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